mercoledì 5 agosto 2015

TALKING ABOUT #6

Ciao cari lettori, questo è un articolo in cui spiego i motivi della mia assenza e vi dico altre piccole cosine, quindi buona letture.
Mi rendo conto di essere stato assente dal blog per molto tempo, troppo tempo, vorrei avere un motivo per essere stato assente così a lungo, ma un motivo non c'è vorrei potervi dire che ho avuto un blocco del lettore, vorrei potervi dire che ero troppo impegnato, che avevo altre cose per la testa; ma tutto ciò è cero quanto falso, in questo periodo ho letto abbastanza, quindi non ho avuto blocchi del lettore, ho avuto parecchie cose da fare, ma mi accordo che in tutto ciò avrei potuto benissimo scrivere qualche articolo, magari meno ma non l'ho fatto. Mi sento in colpa per questa mia mancanza, ma non importa. Non so quando riprenderò a scrivere post con regolaritá, perchè tra pochi giorni partirò per le vacanze e non so se avrò tempo di scrivere, ma vedremo ciò che succederà.
Ho scritto questo articolo anche perché avevo l' esigenza di dirvi che ho appena finito un libro meraviglioso, del quale vi farò la recensione, questo libro è stato la scintilla che ha riacceso la mia passione per il mio blog. Dovete sapere che io nel giudicare i libri per le recensioni mi son sempre fatto una domanda: cosa mi balasci ago questo libro? L'ultimo libro che ho letto una volta finito mi mancava il fiato e avevo la pelle d'oca da quanto quel libro era bella, quindi queste sensazioni mi hanno fatto voglia di urlare al mondo quanto bello fosse, e l'unico modo che avevo per farlo era questo blog, allora ho deciso di scrivere questo articolo.
Mi auguro di tornare presto a scrivere in questo blog! Nel frattempo buone letture e arrivederci!

mercoledì 8 luglio 2015

TALKING ABOUT #5

Ciao carissimi lettori! Questo è un articolo in cui vi parlo degli scrittori che vorrei incontrare e del perchè lo desidero. Questo articolo nasce da un video de " L'ora del libro ", e quando l'ho visto ho subito pensato di riproporlo, perché per me incontrare determinati autori è sempre stato un sogno o un lontano miraggio. Buona lettura!

                

Prima fra tutte le autrici che vorrei incontrare c'è J.K.Rowling, vorrei incontrarla per comprenderla appieno, lei è uno di quei personaggi "famosi" che per quanto uno ci si sforza risulta misteriosa ed assolutamente particolare. Sinceramente se mai riuscissi ad incontrarla me l'aspetto come una persona estremamente gentile, ma allo stesso tempo una persona forte, temprata dalle mille difficoltà che ha vissuto. E per me sarebbe un sogno incontrare un idolo come lei.

                 
 
Ovviamente il prossimo autore che spero di incontrare prima o poi è Neil Gaiman, se J.K.Rowling per me rappresenta la gentilezza lui invece rappresenta la follia, una follia artistica, mi aspetto da lui una persona estremanamente spiritosa e colta. 

               

Philip Pullman è recentemente entrato a far parte degli autori che desidero incontrare, da lui mi aspetto quel tipo di persona saggia e che ha una cultura estremamente ricca, del resto anche le sue meravigliose opere trasmettono una sensazione di saggezza ed intelletto.
      
                    

Queste due autrici hanno scritto una delle mie saghe preferite e trovo che siano due tra le autrici di libri per ragazzi migliori degli ultimi anni, i loro libri sono intrisi di magia, mistero ed amore; quindi questo è ciò che mi aspetto da loro, loro sembrano due donne molto particolari e con una vena dark, amerei incontrarle dato che hos ognato molto grazie a loro.
    

   



sabato 4 luglio 2015

BEFORE, NOW and NEXT

Ciao carissimi lettori oggi vi propongo questa nuova rubrica in cui vi dico i libri del periodo, quello giá letto, quello in lettura è quello che leggerò, ovviamente vi mostrerò le copertine, vi dirò la trema ed altre piccole cose! Buona lettura!

BEFORE
                      
Odd non è un ragazzo molto fortunato: suo padre è morto durante una spedizione in mare, un albero gli è caduto su una gamba rendendolo zoppo, e come se non bastasse quest’inverno è molto, molto più lungo e rigido dei precedenti. Ma Odd non ha perso il suo sorriso, e questo fa imbestialire ancora di più gli abitanti del villaggio vichingo, che si accaniscono contro di lui. A Odd non resta che rifugiarsi in mezzo al bosco, dove incontra un orso, una volpe e un’aquila. Dopo aver liberato l’orso da una tagliola, scopre che lui e i suoi compagni non sono creature comuni: dietro le sembianze dei tre animali si nascondono in realtà Thor, Loki e Odino, trasformati in creature terrene e cacciati dal Gigante di Ghiaccio, che con l’inganno è riuscito a entrare ad Asgard, la città degli dei. Odd si offrirà di aiutare le tre divinità a riprendersi la loro dimora, ma dovrà affrontare il terribile gigante e scoprire qual è il vero motivo che l’ha spinto a profanarla.
Ho giá recensito questo libro, ma comunque voglio solo darvi una breve opinione; il libro è molto carino anche se evidentemente semplice perchè destinato ai bambini e si discosta un po' dallo stile di Gaiman, ma nel complesso molto bello.

NOW
                           
Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare. Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...
Sto affrontando questo libro con molte calma, dato che risulte molto pesante dal punto emotivo, quindi risulta molto drammatico, ma tutto ciò lo rende solo più bello e poetico.

NEXT
Non so cosa legggerò in futuro dato che ho ben due libri che mi ispirano molto, ma sicuramente sarà uno di questi due.
                       

                       



   

mercoledì 1 luglio 2015

BOOK REWIEW DI: " Odd è il gigante di ghiaccio"

Ciao carissimi lettori! Oggi vorrei recensirvi un libro del mio amato Neil Gaiman, questo autore spazia molto tra generi narrativi diversi (fumetti, sceneggiature, romanzi, articoli), ma spazia anche per quanto riguarda il pubblico a cui sono destinati i libri, infatti questo è un romanzo per bambini. Buona lettura!


                       


Odd non è un ragazzo molto fortunato: suo padre è morto durante una spedizione in mare, un albero gli è caduto su una gamba rendendolo zoppo, e come se non bastasse quest’inverno è molto, molto più lungo e rigido dei precedenti. Ma Odd non ha perso il suo sorriso, e questo fa imbestialire ancora di più gli abitanti del villaggio vichingo, che si accaniscono contro di lui. A Odd non resta che rifugiarsi in mezzo al bosco, dove incontra un orso, una volpe e un’aquila. Dopo aver liberato l’orso da una tagliola, scopre che lui e i suoi compagni non sono creature comuni: dietro le sembianze dei tre animali si nascondono in realtà Thor, Loki e Odino, trasformati in creature terrene e cacciati dal Gigante di Ghiaccio, che con l’inganno è riuscito a entrare ad Asgard, la città degli dei. Odd si offrirà di aiutare le tre divinità a riprendersi la loro dimora, ma dovrà affrontare il terribile gigante e scoprire qual è il vero motivo che l’ha spinto a profanarla.

Quest'opera di Gaiman è ancor più breve del solito, ma raccoglie in se una buona dose di magia e allo stesso tempo riesce a ricreare ambientazioni molto poetiche, che a parer mio rendono il libro piú armonioso. Dal punto di vista della trama il libro risulta assolutamente lineare e semplice, questo ovviamente é dovuto al fatto che questo romanzo é destinato ai bambini, quindi Gaiman perde la sua stravaganza narrativa per dare spazio ad una semplicità ed ad una sorta di calore che riporta al cuore le storie lette durante l'infanzia.
I personaggi fortunatamente rimangono fedeli a quelli tipici dell'universo di Gaiman, quindi divertenti e spesso strani.
In definitiva consiglio questo libro agli adulti per ritornare bambini ed ai bambini per immergersi in un mondo fatto di miti e leggende.

VOTO: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️


sabato 27 giugno 2015

BOOK REWIEW DI: "Il cannocchiale d'ambra"

Ciao carissimi lettori! oggi recensirò l'ultimo capitolo della serie "Queste oscure materie" dello scrittore britannico Philip Pullman. Buona lettura!


                   


Lyra è stata rapita e Will si trova a viaggiare con una coppia di angeli che tentano di convincerlo ad andare da Lord Asriel, il quale sta organizzando un'epica guerra contro quella che viene chiamata "Autorità", ma che corrisponde al nostro Dio, una guerra che renderá liberi tutti i mondi, liberandoli dalla oppressione della Chiesa, che da sempre reprime la saggezza per dare spazio alla stupiditá.
Lyra e Will viaggeranno per molteplici mondi, affrontando altrettante avventure.

"Il cannocchiale d'ambra" è la degna conclusione di questa saga, che a parer mio è migliore di molte altre più famose. 
La critica di Pullman nei confronto della Chiesa risulta assolutamente più forte, nel senso che viene definita come una fortissima fonte di oppressione nei confronti della saggezza e viene anche definita fonte di stupidità; questi sono pareri molto forti che non sono solo riferiti alla Chiesa descritta nei romanzi, ma anche a quella reale, sono particolarmente decisi i riferimenti negativi verso la religione cattolica. 
Personalmente queste critiche non mi hanno turbato dato che non sono credente e dato che condivido il parere di Pullman riguardo la religione.
Ma "il cannocchiale d'ombra" non parla solo di Chiesa parla di vita e di equilibri, invita il lettore a vivere , dice chiaramente che l'uomo dovrebbe pensare a vivere e non vivere pensando alla morte, dato che si è vivi solo una volta e dopo non vi è altro che il "nulla", un pacifico "nulla". 
Pullman però parla anche di equilibri naturali delle cose, dice che dobbiamo rispettare la natura non sfruttarla per i nostri comodi, la natura nell'universo di "Queste oscure materie" va rispettata e preservata è mai distrutta.
In fine questo è un romanzo in cui vi è amore, di vari tipi : quello platonico nei due angeli, quello vero tra due persone, quello materno e molti altri tipi di amore che solo leggendo il romanzo scoprirete.
I personaggi e la trama rimangono come nei precedenti capitoli perfetti e anche Lord Asriel risulta essere un personaggio assolutamente tridimensionale e vivo. 
In fine voglio consigliarvi questo romanzo perché i messaggi che manda sono importanti, in alcuni versi possono essere discutibili ma per quanto mi riguarda sono messaggi ricchi di valori, valori veri e ovviamente la storia è meravigliosa.

VOTO: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️